18.08.2017

Renon, un luogo unico

Non solo il Corno del Renon, ma pressoché ogni percorso escursionistico dell’altipiano offre scorci panoramici straordinari.
La tipologia dei sentieri è così variegata da soddisfare ogni esigenza, incontrando l’apprezzamento degli appassionati di montagna più allenati, ma anche quello dei senior dal passo rilassato e delle famiglie con bambini di ogni età.

Già in passato, la “dorsale” del Renon, un pendio baciato dal sole dalle prime ore del mattino sino a tarda sera, veniva scelto come luogo di villeggiatura estiva dalla borghesia bolzanina in cerca di refrigerio: l’aria piacevolmente fresca dell’altipiano è da sempre un richiamo irresistibile per coloro che vogliono sfuggire alla calura cittadina.

Un’altra piacevole particolarità del Renon è la sua gente: gli abitanti del posto (per il 96% germanofoni) sono persone semplici, ospitali e disponibili. Il loro amore per la natura si riflette nel paesaggio estremamente curato, con fiori variopinti che adornano ogni angolo, facendo capolino nei giardini, sui balconi e sui crocifissi. Anche gli animali vengono allevati e curati nel rispetto delle loro peculiarità e del loro benessere: qui, mucche, cavalli (per lo più Avelignesi), pecore, capre, ma anche lama, alpaca e naturalmente galline, cani e gatti convivono in armonia.

Grande amore e dedizione vengono riservati anche alle feste religiose con i tradizionali cortei e alle sagre paesane, tra musica e costumi tipici, ottima compagnia, ricette contadine e vini regionali: qui tutti si sentono a casa e ogni ospite è il benvenuto!

A non lasciare spazio alla noia, poi, ci pensa l’Associazione Turistica (direttamente presso la stazione di Soprabolzano o nel centro del paese di Collalbo), punto di passaggio obbligato per ogni ospite. Il calendario degli eventi, settimanale e mensile, contiene informazioni utili relative a rappresentazioni teatrali, concerti, escursioni guidate, trekking con i lama, ma anche a pratiche sportive quali tennis, equitazione, tiro con l’arco, nuoto (Lago di Costalovara) e mountain-bike, che in inverno cedono il passo al pattinaggio su ghiaccio, alle ciaspolate, allo sci e allo slittino, senza dimenticare gli orari di apertura di ristoranti e locande.

In caso di brutto tempo, infine, la RittenCard (che viene consegnata agli ospiti presso le strutture ricettive convenzionate) schiude le porte dell’Alto Adige, garantendo l’ingresso gratuito in 80 strutture museali, castelli ed esposizioni e il libero accesso a tutti i mezzi di trasporto pubblico, tra cui il Trenino del Renon e la Funivia del Renon, inclusa una corsa giornaliera con la cabinovia del Corno del Renon (andata e ritorno).

Cosa si può volere di più? Vi aspettiamo sul Renon!