Le tradizioni dell’europea centrale e mediterranee si esprimono soprattutto nella cucina. Deliziosi piatti regionali si mescolano a prelibatezze tipiche italiane. Un evento da non perdere è il cosiddetto “Törggelen”. In autunno i masi altoatesini aprono le loro porte a questo scopo e offrono le tipiche prelibatezze stagionali come le salsicce, le castagne, il mosto, lo speck e il vino novello.
La cultura può essere vissuta in occasione delle numerose manifestazioni organizzate dalla città di Bolzano durante tutto l'anno. Al Mercatino di Natale di Bolzano, al Festival dei Fiori del 1° maggio, al Festival Bolzano Danza, al Festival del Jazz dell'Alto Adige, ecc. si può vivere la cultura nella sua forma più bella.
Una sensazione mondiale è il Museo Ötzi di Bolzano, che attira visitatori da tutto il mondo. Ötzi, l'uomo venuto dal ghiaccio, è una delle mummie più antiche del mondo e si stima che abbia più di 5.000 anni.
Bolzano è ricca di castelli e palazzi, monumenti ed edifici sacri, collezioni e luoghi interessanti. I portici di Bolzano sono le vie più famose della città e se li percorrete a piedi troverete negozi chic, boutique nobili e caffè che vi invitano a soffermarvi e fare shopping.
La piazza più famosa è la piazza Walther con la statua di Walther von der Vogelweide. Proprio accanto si trova il Duomo di Bolzano, la chiesa parrocchiale in stile gotico. Tra i portici di Bolzano e la piazza Walther si trova la piazza del Grano con la Casa della Pesa - già nel XIII secolo qui si pesavano e si commerciavano grano, foraggio e mais.
Il periodo del fascismo italiano cambiò per sempre la città: questo movimento politico guidato da Benito Mussolini negli anni 1922-1945 era il potere dominante e volevano italianizzare la città di Bolzano. Oggi, in alcune zone della città, la gente parla quasi esclusivamente italiano.
Il regolamento d'autonomia del 1972 ha dato alla città un nuovo impulso, ed è diventata gradualmente la base per l’amministrazione, la politica e l’economia della città.
Secondo l'ultimo censimento del 2011, il 73,80% degli abitanti apparteneva al gruppo linguistico italiano, il 25,52% degli abitanti al gruppo linguistico tedesco e 0,68% al gruppo linguistico ladino. Sempre più abitanti parlano altre lingue, oltre alla loro lingua madre.
Da secoli Bolzano è un importante polo commerciale tra l’Italia e la Germania. Oggi la nostra capitale è una città cosmopolita che sa mostrarsi vivace, allegra, cosmopolita, moderna e legata alla tradizione.
Per la popolazione e gli ospiti del Renon, il capoluogo di provincia di Bolzano è facilmente raggiungibile con la nuova funivia, che vi porta in centro ogni 4 minuti.
La cultura può essere vissuta in occasione delle numerose manifestazioni organizzate dalla città di Bolzano durante tutto l'anno. Al Mercatino di Natale di Bolzano, al Festival dei Fiori del 1° maggio, al Festival Bolzano Danza, al Festival del Jazz dell'Alto Adige, ecc. si può vivere la cultura nella sua forma più bella.
Una sensazione mondiale è il Museo Ötzi di Bolzano, che attira visitatori da tutto il mondo. Ötzi, l'uomo venuto dal ghiaccio, è una delle mummie più antiche del mondo e si stima che abbia più di 5.000 anni.
Bolzano è ricca di castelli e palazzi, monumenti ed edifici sacri, collezioni e luoghi interessanti. I portici di Bolzano sono le vie più famose della città e se li percorrete a piedi troverete negozi chic, boutique nobili e caffè che vi invitano a soffermarvi e fare shopping.
La piazza più famosa è la piazza Walther con la statua di Walther von der Vogelweide. Proprio accanto si trova il Duomo di Bolzano, la chiesa parrocchiale in stile gotico. Tra i portici di Bolzano e la piazza Walther si trova la piazza del Grano con la Casa della Pesa - già nel XIII secolo qui si pesavano e si commerciavano grano, foraggio e mais.
Il periodo del fascismo italiano cambiò per sempre la città: questo movimento politico guidato da Benito Mussolini negli anni 1922-1945 era il potere dominante e volevano italianizzare la città di Bolzano. Oggi, in alcune zone della città, la gente parla quasi esclusivamente italiano.
Il regolamento d'autonomia del 1972 ha dato alla città un nuovo impulso, ed è diventata gradualmente la base per l’amministrazione, la politica e l’economia della città.
Secondo l'ultimo censimento del 2011, il 73,80% degli abitanti apparteneva al gruppo linguistico italiano, il 25,52% degli abitanti al gruppo linguistico tedesco e 0,68% al gruppo linguistico ladino. Sempre più abitanti parlano altre lingue, oltre alla loro lingua madre.
Da secoli Bolzano è un importante polo commerciale tra l’Italia e la Germania. Oggi la nostra capitale è una città cosmopolita che sa mostrarsi vivace, allegra, cosmopolita, moderna e legata alla tradizione.
Per la popolazione e gli ospiti del Renon, il capoluogo di provincia di Bolzano è facilmente raggiungibile con la nuova funivia, che vi porta in centro ogni 4 minuti.